Questa
è una piccola raccolta di articoli critici sull'ultimo film di Marco
Tullio Giordana "Romanzo di una strage", che vede i veri protagonisti di quel periodo fortemente inmpegnati a smontarne la tesi.
Intervista a Mauro De Cortes publicata sul Manifesto
https://www.facebook.com/ notes/ ponte-della-ghisolfa-milano/ romanzo-di-una-strage-unoperazi one-frutto-del-presente/ 375619859124973
Intervista a Carlo Lucarelli per l'Unità
http://www.unita.it/italia/ piazza-fontana-ma-quale-doppia- bomba-1.397210
Articolo di Piero Scaramucci
http://www.brogi.info/2012/04/ piero-scaramucci-sul-manifesto- la-tortuosa-strada-di-giordana -e-i-depistaggi-su-piazza-font ana.html
Commento di Guido Lorenzon
http://www.brogi.info/2012/04/ piero-scaramucci-sul-manifesto- la-tortuosa-strada-di-giordana -e-i-depistaggi-su-piazza-font ana.html
Da segnalare anche l'e-book di Adriano Sofri in free download che
smonta le tesi del libro di Cucchiarelli dal quale è stato tratto il
film
http://www.43anni.it/
Il film che si pone l'obbiettivo di "ricostruire la verità" in realta secondo molti fa più che altro confusione.
Su tutti due sono i punti di contrasto:
-il primo è la tesi di una doppia bomba, una "buona" messa da Pietro Valpreda ( o da un suo sosia Fascista, mha) e una assassina che sarebbe imputabile al servizio segreto o ad una scheggia impazzita all'interno dell'area della destra estrema, tesi ampiamente smontata e basata su fatti non comprovati
-il secondo è la maniera nella quale viene tratteggiata la figura del commissario calabresi, nemico-amico alla "Red e Toby" dell'anarchico Pinelli, non solo viene estraniato dalla sua uccisione, ma addirittura il film sembra suggerire che sarà proprio il senso di colpa causato da questo lutto a spingere il commisario alla ricerca della verità fino al triste epilogo dell'attentato che gli costerà la vita
Bene questi due punti secondo la tesi anarchica ( ma non soloquella ) sulla bomba di piazza Fontana sono a dir poco inaccettabili.
La verità esiste, ma non è in questo film!
Intervista a Mauro De Cortes publicata sul Manifesto
https://www.facebook.com/
Intervista a Carlo Lucarelli per l'Unità
http://www.unita.it/italia/
Articolo di Piero Scaramucci
http://www.brogi.info/2012/04/
Commento di Guido Lorenzon
http://www.brogi.info/2012/04/
Da segnalare anche l'e-book di Adriano Sofri in free download che smonta le tesi del libro di Cucchiarelli dal quale è stato tratto il film
http://www.43anni.it/
Il film che si pone l'obbiettivo di "ricostruire la verità" in realta secondo molti fa più che altro confusione.
Su tutti due sono i punti di contrasto:
-il primo è la tesi di una doppia bomba, una "buona" messa da Pietro Valpreda ( o da un suo sosia Fascista, mha) e una assassina che sarebbe imputabile al servizio segreto o ad una scheggia impazzita all'interno dell'area della destra estrema, tesi ampiamente smontata e basata su fatti non comprovati
-il secondo è la maniera nella quale viene tratteggiata la figura del commissario calabresi, nemico-amico alla "Red e Toby" dell'anarchico Pinelli, non solo viene estraniato dalla sua uccisione, ma addirittura il film sembra suggerire che sarà proprio il senso di colpa causato da questo lutto a spingere il commisario alla ricerca della verità fino al triste epilogo dell'attentato che gli costerà la vita
Bene questi due punti secondo la tesi anarchica ( ma non soloquella ) sulla bomba di piazza Fontana sono a dir poco inaccettabili.
La verità esiste, ma non è in questo film!
Nessun commento:
Posta un commento