venerdì 10 giugno 2011

Illlogio

Il mio padrone è buono, il mio padrone è bello. Lui mi nutre, lui non vuole che io mi preoccupi, e infondo perchè dovrei farlo? Lui è magnanimo. Non passa giorno senza che lui mi dica belle parole divertenti sdrammatizando tutte quelle problematiche che invece per me sarebbero insormontabili, come è buono.
Non capisco perchè non ne cantino tutti le sue lodi, secondo me hanno solo perso di vista i loro bisogni, quello che a loro realmente serve. Perchè se così non fosse basterebbe guardare lui, al massimo dolcemente tirargli un po' la giacchetta per far si che lui li noti, sicuramente lui gli darebbe una mano, come un padre lui sarebbe lì ad ascoltarli e capirli.
Sono folli e cattivi, riempirsi la testa di quelle inutili idee retoriche  che ci porteranno solo alla perdizione, credono che queste possano realmente portarlo via da loro, pazzi, lui comunque sarà sopra noi eternamente, non cambia lui, il cambiamento non lo sfiora nemmeno.
Si erge sopra di noi rimanendo umano, lui è il trionfo dell'umano sul divino.
Quando sono da solo spesso mi sorprendo a immaginare cosa sta facendo, chissà nel suo magico castello cosa starà succedendo e mi basta guardare Lo Schermo per scoprirlo, quei piccoli scorci della sua vita mi fanno star meglio. Se non ha pensieri lui, che ha tutti quei malvagi contro, perchè dovrei farlo io, sarebbe anche questo tradirlo. Quanto è bello, tutti lo vogliono e lo ammirano, lo invidiano e lo temono. Come sarebbe bello stare lì alla sua corte! Riflettere un po' della sua luce...
Tutti i giorni mi sveglio sognando lui con in mano il mio stupendo e lunghissimo guinzaglio d'oro.

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